Le istituzioni culturali italiane per i diritti LGBTQ+

Articolo scritto da
Articolo scritto da

Hangar Piemonte
Hangar Piemonte
«Il valore aggiunto dell’attivismo culturale riguarda la possibilità di creare narrazioni di qualità in cui oggetti e opere d’arte permettono di mostrare una visione più fluida, articolata e complessa della realtà».
Questa è la riflessione intorno alla quale ruota l’articolo di Nicole Moolhuijsen, ricercatrice e freelance che si occupa di cultura queer, accessibilità e interpretazione nei musei, scelta dalla curatrice Viviana Gravano per ampliare il discorso sulla tematica All Gender all’interno della sezione Ispirarsi del nostro sito.
Pubblicato nel contesto della collaborazione editoriale tra noi di Hangar Piemonte e Letture Lente/AgCult, il contributo di Moolhuijsen parla dell’importante ruolo della cultura nell’espressione delle questioni sociali che interessano la popolazione, come il razzismo, l’immigrazione, i cambiamenti climatici e le questioni di genere. Mentre a livello internazionale si diffondono pratiche e riflessioni scientifiche sull’attivismo delle istituzioni culturali, riflettiamo insieme su come queste ultime possono diventare strumento di stimolazione di riflessioni e diffusione di narrazioni alternative.
L’autrice
Nicole Moolhuijsen è ricercatrice e freelance, dottoranda in Museum Studies presso l’Università di Leicester (UK). Si occupa di cultura queer, accessibilità e interpretazione nei musei. Su questi temi ha collaborato come ricercatrice e consulente presso istituzioni in Italia e all’estero (British Library, Fondazione Querini Stampalia, IHLIA LGBT Heritage, Museo Civico di Scienze Naturali e Archeologia di Montebelluna). Collabora con la società di allestimenti We Exhibit occupandosi della progettazione di allestimenti dal punto di vista della visitor experience. È stata ricercatrice presso il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia dal 2016 al 2021, dove ha svolto ricerche sull’interpretazione nei musei, sul cambiamento organizzativo e sull’impatto del COVID-19 sui musei italiani. Nel 2022 è stata Teaching Assistant per il corso di ‘Economia e Gestione dei Beni Culturali’ dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Scrive articoli accademici e divulgativi per riviste italiane e internazionali. È curatrice di Senza titolo. Le metafore della didascalia (con M.C. Ciaccheri e A.C. Cimoli, Nomos edizioni, 2020) e di ‘Questioning participation and display practices in Fine Arts Museums’ (ICOFOM Study Series, New Trends in Museology, 2015). Con Viviana Gravano ha co-curato la pubblicazione + Fluid Heritage per la rivista Roots§Routes (2020). È Vicepresidente di ICFA (ICOM – International Committee Fine Arts Museums) e membro dell’International Board della rivista Roots§Routes.
Condividi
Altro da Ispirarsi